Il sole e tutti i suoi pianeti

Il sistema solare è un sistema planetario costituito da una varietà di corpi celesti mantenuti in orbita dalla forza gravitazionale del Sole, a cui appartiene anche la Terra: con un diametro di circa 120–130 au- 0.0019 anni luce – (se inteso come la zona dello spazio che è sottoposta al vento solare, tralasciando l’immensa zona sottoposta alla sola gravità solare) è situato nel braccio di Orione della Via Lattea, orbitando attorno al centro galattico ad una distanza di circa 26700 anni luce ed una velocità di 230 km/s; si stima che il sistema solare impieghi circa 230 milioni di anni per completare un giro attorno al centro galattico.

28 Mar 2023
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Il sistema solare è un sistema planetario costituito da una varietà di corpi celesti mantenuti in orbita dalla forza gravitazionale del Sole, a cui appartiene anche la Terra: con un diametro di circa 120–130 au[1] – 0.0019 anni luce – (se inteso come la zona dello spazio che è sottoposta al vento solare, tralasciando l’immensa zona sottoposta alla sola gravità solare) è situato nel braccio di Orione della Via Lattea, orbitando attorno al centro galattico ad una distanza di circa 26700 anni luce ed una velocità di 230 km/s;[2] si stima che il sistema solare impieghi circa 230 milioni di anni per completare un giro attorno al centro galattico.[3]

È costituito dal Sole, che da solo possiede il 99,86% della ponderosità di tutto il sistema, da otto pianeti (quattro pianeti rocciosi interni e quattro giganti gassosi esterni) e cinque pianeti nani, dai rispettivi satelliti naturali[4], e da moltissimi altri corpi minori; quest’ultima categoria comprende gli asteroidi, in gran parte ripartiti fra due cinture asteroidali (la fascia principale e la fascia di Kuiper), le comete (prevalentemente situate nell’ipotetica nube di Oort), i meteoroidi e la polvere interplanetaria, dove messi tutti insieme costituiscono il restante 0,14%.[5]

In ordine di distanza dal Sole, gli otto pianeti sono: Mercurio, Venere, Terra, Marte, Giove, Saturno, Urano e Nettuno; i cinque pianeti nani sono: Cerere, situato nella Fascia principale degli asteroidi, Plutone, Haumea, Makemake, situati nella Fascia di Kuiper ed Eris nel disco diffuso[6]. Il vento solare, un flusso di plasma generato dall’espansione continua della corona solare, permea l’intero sistema solare, creando una bolla nel mezzo interstellare conosciuta come eliosfera, che si estende fino oltre alla metà del disco diffuso.

Sole

Il Sole è la stella madre del sistema solare, e di gran lunga il suo principale componente. La sua grande massa gli permette di sostenere la fusione nucleare, che rilascia enormi quantità di energia, per la maggior parte irradiata nello spazio come radiazione elettromagnetica, in particolare luce visibile. Il Sole viene classificato come una nana gialla, anche se come nome è ingannevole in quanto, rispetto ad altre stelle nella nostra galassia, il Sole è piuttosto grande e luminoso.

Mercurio

Mercurio (0,4 au) è il pianeta più vicino al Sole ed è anche il più piccolo (0,055 masse terrestri). Mercurio non possiede satelliti naturali e le sue sole formazioni geologiche conosciute, oltre ai crateri da impatto, sono creste sporgenti o rupes, probabilmente prodotte durante una fase di contrazione avvenuta nella sua storia primordiale.[43] Il pianeta è senza atmosfera, fatta eccezione per esili tracce di gas probabilmente frutto dell’interazione del vento solare con la superficie del pianeta.

Venere

Venere (0,7 au) è per dimensioni molto simile alla Terra (0,815 masse terrestri), e, come la Terra, ha un mantello composto da silicati attorno a un nucleo ferroso, possiede un’atmosfera e l’attività sulla sua superficie rende evidente la presenza di attività geologica interna. Tuttavia è molto più asciutto della Terra, e la sua atmosfera è novanta volte più densa. Venere non ha satelliti naturali. Esso è il pianeta più caldo del sistema solare, con temperature superficiali superiori ai 460 °C, molto probabilmente a causa della quantità di gas che provoca effetto serra nell’atmosfera.[48] Non sono state individuate prove definitive delle attuali attività geologiche su Venere, ma si potrebbe pensare che la sua densa atmosfera sia regolarmente alimentata da eruzioni vulcaniche.

Terra

La Terra (1 UA) è il più grande e denso dei pianeti interni, l’unico in cui sono conosciute attuali attività geologiche, ed è probabilmente l’unico pianeta del sistema solare che permette la vita (l’unico su cui la vita è sicuramente presente). La sua idrosfera liquida è unica tra i pianeti interni[33], ed è anche l’unico pianeta dove siano state osservate placche tettoniche. L’atmosfera terrestre è estremamente differente rispetto a quella degli altri pianeti, poiché è stata alterata dalla presenza della vita ed è composta per il 21% di ossigeno.[50] Possiede un satellite naturale, la Luna.

Marte

Marte (1,6 au) è più piccolo della Terra e di Venere (0,107 masse terrestri). Possiede un’atmosfera tenue, composta principalmente da anidride carbonica.

La sua superficie, costellata di vulcani, come il grande Olympus Mons (la montagna più alta dell’intero Sistema Solare), e da rift valley, come la Valles Marineris, mostra attività geologica che ha persistito fino a tempi relativamente recenti.

Il suo colore rosso deriva dalla presenza della ruggine del suolo, ricco di ferro.[51] Marte ha due piccoli satelliti naturali (Deimos e Fobos), che si pensa siano asteroidi catturati dal suo campo gravitazionale.[52]

Fobos è il più grande e più vicino a Marte tra i due, mentre Deimos è il più lontano e più piccolo.

Giove

Giove (5,2 UA), con 318 masse terrestri, possiede 2,5 volte la massa di tutti gli altri pianeti messi insieme.

Dista 778 milioni di chilometri dal Sole, e impiega circa 12 anni terrestri per percorrere un’orbita completa.

La sua densità è molto bassa (circa 1,3 kg/dm³) con venti che raggiungono circa 600 km/h;[59] infatti, esso è un pianeta prevalentemente gassoso, composto da elementi molto leggeri, come idrogeno ed elio.

Probabilmente nella zona centrale si trova un nucleo solido a una temperatura molto elevata.[45]

Il forte calore interno di Giove crea una serie di caratteristiche semipermanenti nella sua atmosfera, come ad esempio la famosa Grande Macchia Rossa.

Giove ha 79 satelliti naturali conosciuti: i quattro più grandi, Ganimede, Callisto, Io, e Europa, mostrano analogie con i pianeti terrestri, come fenomeni di vulcanismo e calore interno.

Saturno

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